Durante la discesa lungo il piano inclinato privo di attrito, la pallina
è sottoposta alla sua forza peso
ed alla reazione
vincolare
del piano inclinato. La seconda legge
di Newton si scrive:
La proiezione di questa legge lungo un asse cartesiano perpendicolare
al piano orientato nello stesso verso di
è:
Dunque
La velocità dopo aver percorso tutto il piano si ottiene
dalla variazione di energia cinetica:
Il lavoro della reazione vincolare è sempre nullo, perché essa è perpendicolare
allo spostamento. Il lavoro della forza peso vale . La velocità
iniziale è nulla:
Si ottiene:
Dopo aver lasciato il piano inclinato, la pallina urta un'altra pallina di massa uguale. Essendo l'urto totalmente anelastico, le due palline rimangono attaccate. Si scrive la legge di conservazione della quantità di moto:
Proiettando questa relazione lungo X, si ottiene: